Castello di Soriano

Il Castello di Soriano fu costruito a partire dal 1278 per volere del Pontefice Nicolò III Orsini. I Il complesso fortificato, come lo vediamo attualmente, è frutto di un evoluzione costruttiva di circa 3 secoli. Consta essenzialmente di una massiccia costruzione a forma di parallelepipedo di epoca rinascimentale e di un palazzo-torre più antico attribuibile al primo periodo Orsiniano, edificato in luogo di un vecchio avamposto più modesto risalente alla seconda metà del XII secolo. I due corpi di fabbrica sono poi collegati tra loro, a Nord, da un muraglione in forma di “L” (al cui angolo poggia una torretta cilindrica) e, a Sud, da un braccio minore di costruzione, delimitando così tutt’intorno quella che fu la corte originaria. Tanto la costruzione a forma di parallelepipedo, quanto il palazzo-torre più antico sono sormontati da corone di merli guelfi, poggianti su archetti pensili, a loro volta sostenuti da beccatelli. Il tutto è circondato da un cammino di ronda, che si svolge in continua salita (procedendo in senso antiorario) ed è interrotto, nel suo punto più alto, da un rivellino merlato e da un basso torrione quadrilatero, pure con merlatura, poggiante al rivellino stesso. Dal 1849 al 1990 il castello è stato adibito, prima dallo Stato Pontificio e a seguire dallo Stato Italiano, a Stabilimento Penale per Minorati Psichici e Fisici e, da ultimo, a Casa di lavoro. Tale uso ha comportato vaste contaminazioni strutturali e persino la costruzione di corpi aggiuntivi sia all’interno della cinta muraria che all’esterno. Nonostante vi siano state apportate diverse modifiche ed aggiunte attraverso i secoli, la Rocca sorianese ci fornisce una sintesi storico-architettonica che dal medioevo, passando al rinascimento arriva alla storia più recente del castello/prigione.

CASTELLO DI SORIANO
Soriano nel Cimino

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